L'INSEPARABILE: L'ANTICO REGNO DEL SILENZIO, Martin Hocke di Sonia

Eccoci di ritorno all'appuntamento con l'inseparabile, la rubrica in cui sono i lettori ad essere protagonisti.
Questa settimana è il turno di Sonia, una delle admin del blog Solo 1 altra riga, che oggi ci parla de
L'Antico Regno del Silenzio di Martin Hocke.

Ecco il collegamento per saperne di più sull'autore.

Vi lascio alle parole di Sonia: 


Questo è il mio inseparabile, uno dei punti cardini della mia formazione personale. 
L'Antico Regno del Silenzio apre le porte ad una trilogia eccezionale.
A seguire 'Il Regno perduto' e 'Alla conquista della terra' completeranno la narrazione dai rimanenti punti di vista. Abbiamo qui una trilogia che narra una storia epica vista prima dalla comunità dei Gufi Bianchi (Barbagianni), poi dagli Allocchi ed infine dalle Civetta.

Martin Hocke ci ha regalato una serie stupenda dove i Gufi, antropomorfizzati, vivranno una vita similare alla nostra con tutto ciò che ci caratterizza: sentimenti, istruzione, religione, ecc.
Io l'amo e l'amerò per sempre.



Nel caso voleste saperne di più potete trovare qualche informazione sul romanzo qui.

Spero che il pensiero di Sonia, breve ed efficace, abbia saputo stuzzicare la vostra curiosità e che vi sappia spingere in libreria, biblioteca o ancor più semplicemente su Amazon
Colgo l'occasione per ringraziare Sonia, sempre così presente e partecipe nel blog, il prototipo di lettrice attiva con cui amo interagire.

Ne approfitto per ricordarvi che siete tutti i benvenuti e partecipare è semplice.

Basta inviare la recensione del vostro INSEPARABILE alla mia mail: elisablogspot@libero.it oppure cliccare QUI

Vi aspetto al più presto. 






SELF: DODICI PORTE, Daisy Franchetto

Autore: Daisy Franchetto
Titolo: Dodici porte
Genere: Psicologico/Introspettivo/Fantasy
Pagine: 318
Prezzo: 18.99 cartaceo

Gratis con KindleUnlimited



Trama:
“Dodici porte” è una lunga fiaba che si snoda attraverso dodici passaggi simboleggiati dalle porte che la protagonista (Lunar) supera, trovandosi a conoscere di volta in volta luoghi e dimensioni diverse. È un percorso di guarigione, ma anche un viaggio iniziatico alla scoperta delle sue reali origini. I personaggi e i luoghi incontrati rappresentano simbolicamente parti psichiche della protagonista e manifestazioni del percorso da compiere per superare il dolore legato al trauma subito.
Lunar è una giovane, vittima di violenza. La notte stessa in cui si consuma il terribile episodio si trova a bussare a una porta in cerca di aiuto. È la porta della Casa. Le apre una strana donna accompagnata da un animale speciale. È questo il primo contatto di Lunar con una dimensione interiore che non credeva esistesse. La giovane tenterà di far fronte al periodo di dolore e di angoscia che la aspetta contando sulle sue forze e sull’aiuto della famiglia, ma quando si ritrova faccia a faccia con il suo carnefice, si rende conto di aver bisogno di un aiuto ‘particolare’.
Inizia così il percorso di guarigione all’interno della Casa, alla scoperta di personaggi e luoghi fantastici: i contenuti della sua psiche, ma non solo.

Recensione:Il romanzo si divide in due parti, la prima ambientata nel mondo reale, la seconda invece più improntata sul fantasy e penso non ci sia dichiarazione più bella da fare al'autrice se non dirle che nonostante io sia dichiaratamente contro i fantasy, poiché non lo trovo un genere a me affine, ho trovato il romanzo affascinante e coinvolgente ma soprattutto emozionante.
Credo sia impossibile al lettore non vivere l'esperienza di Lunar come fosse propria, le scene, i luoghi e i personaggi sono così ben descritti che qualche volta illudono il lettore di esserci stato davvero e aver parlato con quegli stessi individui.
La Franchetto tratta il delicato tema della violenza sessuale in una chiave delicatissima e sensibile, ma anche nuova, sorprendente. 

L'autrice crea un personaggio lodevole per la sua forza e la sua tenacia, che non si lascia abbattere, ma lotta seppur con difficoltà verso la guarigione. Un esempio da prendere a mente poichè, oltre al viaggio di Lunar, risulta essere anche un viaggio nella nostra dimensione interiore.

Il romanzo riesce indubbiamente a segnare il lettore facendogli vivere le stesse emozioni della protagonista, tanto da desiderare di fermarsi dalla lettura a volte e ricordare che non è reale.
Lo consiglio vivamente e auguro il meglio a questa grande autrice.








TAKE A BREAK: GAUGUIN. RACCONTI DAL PARADISO


Il secondo appuntamento della nostra rubrica Take a break è finalmente arrivato e questa volta porterà tutti i miei amici milanesi al MUDEC - Museo delle culture di Milano.

Il motivo per alzarvi dal divano e prendere una pausa questa settimana?

La favolosa mostra di Gauguin. Racconti dal paradiso



Concediamoci un breve ripasso prima di inoltrarci fra le sue meravigliose opere:

Paul Gauguin nacque a Parigi nel 1848. Crebbe in Perù per poi ritornare in Francia
Si dedicò a pieno all'arte della pittura a partire dal 1883.
Inizialmente non ebbe grande successo ma ostinato e senza perdersi d'animo proseguì nella sua carriera, alla ricerca di luoghi puri e incontaminati da ritrarre, giungendo prima in Bretagna e poi in Polinesia. 



Ecco quindi raccolte settanta fra le sue opere più belle fra tutti i generi, rese disponibili da musei e collezioni private internazionali.



Gauguin. Racconti dal paradiso. 


FINO AL 21 FEBBRAIO 2016 

ORARI: 
Lunedì dalle 14.30 alle 19.30 


Martedì / Mercoledì / Venerdì / Domenica
dalle 09.30 alle 19.30 

Giovedì e Sabato

9.30-22.30

PREZZI:
12,00 € Intero
10,00 € Ridotto

8,00 € Ridotto speciale

MUDEC 
Museo delle culture di Milano
Via Tortona, 56

5 MOTIVI PER DIRE SI: PORTLAND SOUVENIR, Chuck Palahniuk

Siamo arrivati finalmente alla fine di questa faticosa settimana.
Spero che qualcuno di voi abbia seguito il mio consiglio della scorsa settimana di dedicarsi alla lettura di La grammatica di Dio e mi piacerebbe sapere il vostro parere a riguardo. 


Eccoci al secondo appuntamento di 5 motivi per dire sì, la rubrica per chi vive di corsa, che questa settimana ci porta diretti ad uno degli autori che stanno al centro del mio cuore.


WEEK #2
PORTLAND SOUVENIR
(Chuck Palahniuk)

In ogni modo, da qualche parte su quella ripida collina di piante d'acero e arbusti di rovo, le mie tonsille giacciono ancora dove le gettai. Il desiderio che avevo espresso era di diventare uno scrittore.

5 MOTIVI PER DIRE SI:

1) Per chi conosce e ama l'ironia nera di Chuck Palahniuk è un volume irrinunciabile.
2) Il romanzo è suddiviso in brevi storie dal tempo di lettura di circa 6/8 min l'una.
3) Il romanzo non contiene storie brevi ma ogni genere di indicazione che potrebbe fornire una (pessima) guida turistica di Portland. Soddisfando le più disparate necessità, come ad esempio: "Per stare gomito a gomito con i morti", "Dove fare shopping", "Come farsi una scopata a Portland", "Roba da animali, quando non ne potete più di guardare le persone"
4) Brevi cartoline (storie) provenienti da anni e luoghi differenti raccontano la vita dell'autore descrivendo aneddoti esilaranti e sfacciati.
5) Si rivela una lettura leggera e poco impegnativa, che non vuole lanciare propriamente nessun tipo di messaggio, ma mira a far sorridere il lettore lasciandolo incredulo davanti alle pagine. 




Spero di avervi convinti e, se così non fosse, non sapete cosa vi perdete.
Il romanzo è disponibile qui e in tutte le grandi librerie.




STATIONERY CORNER: ANNE WAS HERE


Lo stationery corner di oggi è un po' un consiglio e un po' una gran bella richiesta d'aiuto. 

Ho ricevuto a natale un quaderno splendido da parte di alcune care amiche su cui poter scrivere e che ho inevitabilmente amato dal primo momento.

Il quaderno in questione è quello che vedete lì in basso a destra. 

Bianco con meravigliosi rilievi dorati e bordatura in tinta firmato Anne was here e distribuito in Italia dalla Tri-Coastal Design che ha un negozio a Milano.
Il problema sorge nel fatto che quando mi regalano qualcosa di tanto carino, voglio sapere chi l'ha progettato, chi ha magistralmente messo insieme l'idea e soprattutto se e quante cose altrettanto carine ha da vendermi. 
Gira e rigira finisco su questo sito innamorandomi all'incirca di tutto ciò che vedo ma cliccando su shop ecco che mi reindirizza ad un profilo Etsy della stessa venditrice che però propone giusto un quarto dei prodotti del sito ufficiale. 


MI RIVOLGO A VOI, A CHIUNQUE RIUSCISSE A TROVARE UN ALTRO SHOP COMPLETO DI TUTTI I PRODOTTI DI LINKARMELO NEI COMMENTI.



Detto questo la venditrice spedisce dalla California, perciò preparatevi alle spese di spedizione piuttosto elev
ate o a un prossimo viaggio in California (ancora da accertare quale sia la via più economica), ma forse avrete la fortuna di trovarlo in qualche negozio nelle vostre città, come è successo al mio regalo. Indicherò in fondo la posizione del negozio per chi di voi fosse di Milano.  

Lo shop presenta numerosi articoli di cartoleria, oggettistica per la casa e, per chi di voi fosse appassionato di amici a quattro zampe, delle meravigliose stampe ad un prezzo onesto di cani e gatti fumettati.

Ecco le foto dal sito: 






Come sempre fatemi sapere che ne pensate e soprattutto, se riuscite, datemi una mano.

Una disperata Elisa.

ANNE WAS HERE:


P.S. Per i Milanesi il negozio Tri-Coastal Design lo trovate qui.  




TAKE A BREAK: VIVIAN MAIER



Take a break è la nuova rubrica che ci accompagnerà in questo 2016 sul Blog. 
Ho deciso di intaccare, se così si può dire, la natura totalmente libresca del blog con le cose che più mi piacciono, proponendovi di settimana in settimana un evento, una mostra o un film totalmente imperdibile da visitare o vedere se vi trovate nei pressi di Milano o provincia.

La prima tappa del Take a break ci porta alla mostra della talentuosa fotografa Vivian Maier.

"Perché proprio lei?" vi starete domandando e allora vi rispondo che Vivian è una donna speciale, ma non voglio svelarvi troppo per ora.
Ho conosciuto la sua storia tramite la mia professoressa di Fotografia l'ultimo anno di superiori, quando un giorno entusiasta è entrata in classe sventolando un dvd, alla cui vista tutti noi alunni siamo a dir poco impalliditi. Pensavo e pensavamo fosse l'ennesimo documentario di 230 minuti che tentavano di rifilarci a scuola. Ci sbagliavamo tutti.

Okay, ora la smetto con i misteri.


Il dvd che quel giorno sventolava per aria fra le sue mani era questo: 


Disponibile su Amazon ma anche nelle grandi librerie al prezzo di poco meno di 15 euro, comprendenti libro e DVD. 


Vi consiglio di dargli un'occhiata prima di recarvi alla mostra o anche nel caso alla mostra non vogliate proprio metterci piede. 

In poche parole: La mostra, per la prima volta in Italia, vanta 120 scatti e alcuni filmati inediti, scoperti interamente dopo la sua morte nel 2009.

Volti e attimi rubati fra le città in cui visse, scorci e panorami urbani, delle belle New York e Chicago. Perciò torniamo alla nostra domanda iniziale: perché proprio lei? Perché Vivian Maier era una donna, una tata, una governante e non una fotografa, eppure ha saputo catturare l'animo di tutto ciò che sia mai passato davanti al suo obiettivo. 




BIGLIETTO DISPONIBILE IN PREVENDITA QUI: http://midaticket.it/

Vivian Maier. Una fotografa ritrovata.

FINO AL 31 GENNAIO 2016

ORARI:
Tutti i giorni dalle 11.00 alle 20.00
Giovedì dalle 12.00 alle 23.00

Ingresso intero: 8 euro
Ridotto: 6 euro

SPAZIO FORMA
Via Meravigli, 5

0258118067
Spero vivamente che possiate trovare il tempo.
Aspetto le vostre opinioni. 



5 MOTIVI PER DIRE SI: LA GRAMMATICA DI DIO, Stefano Benni

Abito a Milano e qui solo una cosa è certa: la gente va di fretta. Non importa chi sia o dove stia andando, se a scuola o al lavoro, periferia o centro, solo una cosa è certa: che se allo scattare del verde al semaforo qualcuno non riparte, sarà clacson e imprecazioni dopo un solo secondo.

Ecco perché ho deciso di dedicare questa rubrica agli abitanti della mia bella e caotica città. Sarà un consiglio di lettura, non esattamente una review, di libri brevi che potranno accompagnarvi nella settimana, su e giù per la metropolitana, in pausa in ufficio o fra i banchi di scuola. 


WEEK #1
LA GRAMMATICA DI DIO.
 Storie di solitudine e allegria.
(Stefano Benni)



5 MOTIVI PER DIRE SI:

1) Stefano Benni è un poeta. 
2) Il romanzo contiene storie brevi di ogni genere da leggere a ogni età. (Non lasciatevi ingannare dal titolo, non parlano di fede o religione)
3) Il finale a sorpresa non manca mai.
4) Il retrogusto amaro dei racconti 
ci lascia sempre riflettere sul senso di molte cose.
5) I racconti sono brevi e adatti persino ai ritmi di vita frenetici dei Milanesi.


Ci fu una grande battaglia di idee e alla fine non ci furono né vincitori, né vinti, né idee.

Acquistabile in ogni libreria e in versione ebook qui, anche se vista la differenza di prezzo tanto sottile consiglio la versione cartacea, vi farà piacere rileggerlo un giorno.

Spero che accoglierete il mio consiglio. 
Fatemi sapere che ne pensate.